canale.jpg (18419 bytes)"In un momento in cui la civiltà dei cambiamenti veloci distrugge la memoria del passato è con meraviglia gioiosa che viene portato a conoscenza di un pubblico, che mi auguro sempre più numeroso, l'esistenza in un angolo di Lombardia di uno dei pochi mulini rimasti: il Mulino Colombo

La riconoscenza della Regione va certamente ai proprietari che hanno salvato il complesso ma anche al Museo Etnologico Monza e Brianza che l'ha inserito tra le sue scommesse contro l'indifferenza e, a volte, la contrarietà per la tutela e la valorizzazione dei documenti, materiali e manufatti dell'archeologia industriale.

E' certamente, come bene sottolinea la Presidente Anna Sorteni, non un punto di arrivo ma di partenza per realizzare l'atteso "Museo del territorio" che si può giocare come la carta vincente per suscitare una presa di coscienza per la conservazione del "museo diffuso", di quel "museo del mondo" di cui l'Italia è depositaria.

A tutti i collaboratori all'iniziativa la mia stima e gratitudine con l'augurio di un arrivederci alla prossima tappa del progetto."

Pietro Gasperini

Dirigente del Servizio Musei e Beni Culturali

Regione Lombardia

(tratto dal libro "Il Mulino Colomo e il fiume Lambro", M.E.M.B.)