"Scherzo" al Papa
Karol Wojtyla per Luigi Monti
a cura del cap. d. m. Emilio Giuliano Bacigalupo
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Opinioni raccolte e suggerite quale spunto di riflessione
Energy and Civilization

Sintesi cronologica:
* Incontro con Giovanni Paolo II in Vaticano, Sala Nervi, 5 maggio 1993.
* Beatificazione di Padre Luigi Monti, Piazza San Pietro, 9 Novembre 2003.
* Papa Benedetto XVI proclama Beato il suo predecessore, Roma 1° Maggio 2011.

Il personaggio Luigi Maria Monti è il fondatore dell'ordine dei Padri Concezionisti: originato con anni di operosità laica e spirituale, come infermieri e medici, a favore degli ammalati e dei giovani. Nasce il 24 luglio 1825 a Bovisio, provincia di Milano, muore il 1° ottobre 1900 a Saronno. Cresce in una famiglia modesta, avverte presto la vocazione religiosa e la dedizione al prossimo. Il suo attivismo sociale gli attira i sospetti dell'autorità austriaca e viene imprigionato 70 giorni con alcuni confratelli, già formatisi al seguito. Matura in lui il senso associativo per l'assistenza agli infermi, iniziando in un ospedale romano.
Omettiamo le intense vicende della sua vita che, pur tra ostacoli anche interni, lo gratificherà della carica di Superiore Generale della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione. La sua meritevole attività si è concretizzata in alcuni validi ospedali: anche a Tirana con la collaborazione di Madre Teresa di Calcutta.
L'avvenimento in titolo - bonariamente scherzoso - inizia dalla richiesta della Congregazione di proclamare beato questo appassionato missionario tra i più bisognosi. La procedura è notoriamente complessa e necessita tempi lunghi non definiti. La parrocchia milanese dei Padri Concezionisti organizza una gita a Roma e prepara un libretto descrittivo delle opere del proprio fondatore per consegnarlo in Vaticano, magari allo stesso Pontefice, durante l'udienza in programma.
All'apertura della sala tutti corrono verso il corridoio centrale percorso da Giovanni Paolo II.
Lui procede rallentato dai recenti problemi di salute, benedicendo senza fermarsi. Stava infatti per passare oltre quando il marito di una parrocchiana, poco dietro, suggerisce alla stessa di appellare Sua Santità in lingua russa, ben conosciuta dal Papa: che incuriosito, penso, si avvicina e porge l'orecchio nel frastuono di 10.000 fedeli. Prende il libretto, lo osserva, ascolta parole di motivazione, lo consegna al segretario e prosegue: il tutto con molti scatti dei fotografi accreditati.








La beatificazione di Padre Monti avverrà dieci anni dopo in Piazza San Pietro.
La sua statua è stata posta davanti alla chiesa di Piazza Frattini ed un'altra, con una cerimonia partecipata, nell'alto di una delle colonne del Duomo di Milano accanto ad altri insigni religiosi.
E' stato disatteso l'auspicio popolare: "scherza con i fanti e lascia stare i santi...".


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"Scherzo" al Papa - all rights reserved - 19 aprile 2011
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